Speciale Smart Card e Firma Digitale
Richiesta di rilascio della smart card per la firma digitale.
Con decorrenza dal prossimo 9 dicembre 2002 tutte le società, sia di capitali che di persone, saranno obbligate a comunicare in via telematica o comunque attraverso supporto informatico tutte le informazioni relative al Registro delle Imprese, compresi i bilanci.
La novità in ordine all’assolvimento dei nuovi obblighi consiste nell’impossibilità di utilizzare la tradizionale modalità di presentazione delle pratiche su supporto cartaceo con firme autografe introducendo invece l’obbligo di utilizzo della firma digitale, sia per la modalità telematica che per quella su supporto informatico.
La firma digitale si sostituisce alla tradizionale firma su carta, e, dal momento che attesta la validità e la veridicità di un documento, deve garantire che il soggetto che firma è effettivamente quello che sta utilizzando il sistema digitale. Questo sistema si basa su un meccanismo di codifica crittografica che consente di verificare con certezza l’identità del firmatario, la sicurezza della provenienza e della ricezione del documento, la segretezza delle informazioni contenute nel documento stesso. La firma digitale apposta su un documento è indissolubilmente legata sia al soggetto sottoscrittore che al testo sottoscritto sul documento informatico. La firma digitale si concretizza nella smart card, una tessera magnetica simile ad un bancomat, utilizzabile presso il nostro studio tramite apposita apparecchiatura.
La smart card è personale, ed è indispensabile che venga rilasciata prima del prossimo 9 dicembre in quanto essenziale per la presentazione di atti e documenti alla CCIAA (Registro delle Imprese). Si comunica che le imprese iscritte al Registro delle imprese hanno diritto al rilascio gratuito della smart card e del Certificato digitale limitatamente ad un legale rappresentante dell'impresa. Negli altri casi il rilascio della smart card sarà a pagamento.
Nell’ottica di semplificare i Signori Clienti, si informa che lo Studio è convenzionato con Infocamere (la struttura delle CCIAA che gestisce il servizio) per la richiesta ed il successivo rilascio delle smart card, in modo da far evitare loro inutili code agli sportelli camerali. A tal fine è necessaria la redazione e la sottoscrizione di apposita domanda, che sarà predisposta dallo Studio sulla base dei dati che vorrete comunicarci con il modello sotto riportato.
Infine, comunichiamo ai Signori Clienti che, al fine di una migliore e veloce gestione delle pratiche, sarà possibile depositare la propria smart card presso lo Studio, previa sottoscrizione di apposito contratto di deposito gratuito, al fine di tutelare opportunamente il titolare della stessa in ordine alla conservazione e all’utilizzo della tessera.
Nell’invitare la Spettabile Clientela a ritornarci il modello sotto riprodotto nel più breve tempo possibile, lo Studio rimane a disposizione per ogni eventuale chiarimento.
firma
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MODULO DI RICHIESTA SMART CARD
(Da restituire debitamente compilato e firmato via fax al n…………………….)
Codice Fiscale |
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Cognome |
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Data di Nascita |
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Stato di nascita |
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Documento di riconoscimento (tipo e numero) |
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Emesso da |
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Residenza: Comune |
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CAP |
| Via, numero – fraz. |
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Domicilio per eventuali comunicazioni (se diverso dalla residenza): | ||||
Comune |
| Stato |
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CAP |
| Via, numero – fraz. |
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Indirizzo di posta elettronica |
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Recapito telefonico |
| Telefax |
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Il sottoscritto richiede il rilascio della smart – card in quanto legale rappresentante delle imprese: | ||||
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Data e firma |
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(se è necessario richiedere più smart card fotocopiare la pagina e compilare più modelli)
FORMULARI
CONTRATTO DI DEPOSITO PER LA SMART CARD (firma digitale)
Tra le parti:
Sig. _________________________ nato a _________________ il __________ e residente a _________________ in ____________________________ Codice Fiscale __________________, anche nella sua qualità di legale rappresentante della società ___________________________ con sede in _____________________ Codice Fiscale (denominato di seguito anche “ depositante”);
Lo studio/società ______________________________, con sede a _____________ in _____________________ Codice Fiscale _________________, qui rappresentato/a dal Sig. _________________________ nato a _________________ il __________ e residente a _________________ in ________________________ Codice Fiscale __________________, (denominato di seguito anche “ depositario”);
premesso che
- con la legge n. 340 del 24/11/2000 (successivamente prorogata dalla L. 448 del 2001) a decorrere dal 09/12/2002 le domande, le denuncie e gli atti che le accompagnano presentate al Registro Imprese, da parte delle società, devono essere obbligatoriamente inviate per via telematica ovvero presentate su supporto informatico;
- presupposto indispensabile per inviare telematicamente le domande e gli atti al Registro delle Imprese, dando a questa modalità validità legale, è l’utilizzo della firma digitale;
- la firma digitale può essere fornita esclusivamente attraverso il rilascio da parte della CCIAA, anche per il tramite di un soggetto convenzionato, quale è lo studio, di una tessera personalizzata e dotata di codice segreto contenente gli elementi identificativi del titolare denominata “smart card”;
- tra il depositante e il depositario esiste un mandato professionale per la tenuta della contabilità/consulenza fiscale nonché per l’espletamento di qualsiasi servizio di carattere tecnico, amministrativo e contabile richiesto;
- per quanto previsto dal suddetto mandato, e per un più celere espletamento delle pratiche in CCIAA, il depositario ha illustrato al depositante l’opportunità che la suddetta “smart card” resti depositata presso il proprio domicilio;
tutto ciò premesso si conviene e stipula quanto segue:
1. Il depositario riceve dal depositante la “smart- card” con l’obbligo di custodirla e restituirla a semplice richiesta del depositante.
2. Il deposito come previsto dall’art. 1767 si considera gratuito.
3. Il depositario si obbliga a custodire con diligenza il bene secondo quanto previsto dall’art 1768 del C.C ed inoltre si obbliga a non servirsi della “smart- card”, né darla in deposito ad altri, senza il consenso del depositante. Se circostanze urgenti lo richiedono il depositario può esercitare la custodia in modo diverso da quello convenuto, dandone avviso al depositante appena possibile ai sensi dell’art. 1770 del C.C..
4. Il depositario può richiedere in qualunque momento che il depositante riprenda la smart card, salvo che sia convenuto un termine nell’interesse del depositante.
5. Per quanto non espressamente previsto si applicano le disposizioni di cui agli artt. 1766 e seguenti del C.C..
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IL DEPOSITARIO IL DEPOSITANTE
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