AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI

 Il Ministero delle Attività Produttive, con Circolare del 31 Ottobre 2005 n. 20050201188 ha stabilito le modalità per l’applicazione nel 2006 della legge 21 febbraio 1989, n. 83 recante “Interventi di sostegno per i consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane”.

Oggetto dell’agevolazione sono i progetti strettamente promozionali. A titolo esemplificativo si indicano qui di seguito alcune tipologie di progetti ammissibili:

·           partecipazione a fiere estere;

·           partecipazione a fiere internazionali in Italia, riconosciute come tali in base al calendario pubblicato dalla Conferenza dei presidenti delle regioni, consultabile al sito www.regioni.it;

·           realizzazione, stampa e distribuzione di cataloghi, repertori, depliant, materiale informatico, ecc., redatti in lingua estera;

·           pubblicità effettuata all'estero su giornali, riviste specializzate, radio e televisione realizzata dal consorzio;

·           workshop, conferenze e incontri promozionali con operatori esteri;

·           missioni di operatori esteri in Italia;

·           missioni esplorative all’estero di rappresentanti del consorzio;

·           azioni dimostrative, degustazioni;

·           ricerche di mercato;

·           realizzazione e promozione del marchio consortile;

·           formazione ed educational per operatori esteri;

·           apertura e aggiornamento sito internet predisposto anche in lingua estera; gli aggiornamenti sono ammessi qualora comportino evidenti e sostanziali variazioni strutturali e grafiche. 

Potranno essere finanziate anche le spese generali di gestione e di personale effettivamente imputabili alle iniziative promozionali, limitatamente ad una percentuale massima del 20% delle spese totali previste dal progetto.

Sono inoltre ammesse le spese di viaggio e soggiorno sostenute per un dipendente del consorzio o titolare di contratto a progetto riferito al programma promozionale, nonché quelle sostenute per non più di un amministratore o persona specificamente incaricata dal consorzio.

Le spese di gestione delle sedi estere, ammissibili solo se in Paesi extra UE, saranno riconosciute per la parte relativa alla realizzazione delle azioni promozionali, a condizione di una loro dettagliata descrizione.  

Sono comunque escluse dal contributo le spese relative ad azioni dirette a sostenere le vendite o la rete di distribuzione e in generale tutte le spese concernenti azioni dirette a mantenere rapporti commerciali con la clientela già acquisita, nonché le spese che non promuovono il consorzio nella sua generalità.

Possono accedere al presente contributo, i consorzi export e le società consortili a carattere multiregionale, anche in forma cooperativa, aventi come scopi sociali esclusivi, anche disgiuntamente, l’esportazione dei prodotti delle imprese consorziate e l’attività promozionale necessaria per realizzarla. Nel loro statuto deve essere specificato il divieto di distribuzione degli utili anche in caso di scioglimento.

Il consorzio export deve essere costituito da un numero di imprese non inferiore a otto, limite che può essere ridotto a cinque qualora le imprese abbiano sede nelle regioni dell’obiettivo 1 o rientrino in settori merceologici specializzati, oppure sia costituito da imprese artigiane. Le consorziate, inoltre, devono avere la natura di PMI come definite dal Decreto Ministeriale 18 aprile 2005.

La misura effettiva del contributo dipende dalle risorse finanziarie assegnate e viene calcolata secondo i seguenti limiti percentuali:

Il contributo non potrà superare il limite massimo annuale di

·           euro 77.468,53 per i consorzi export aventi fino a 24 soci,

·           euro 103.291,38 per i consorzi aventi da 25 a 74 soci

·           euro 154.937,07 per i consorzi composti da almeno 75 soci.

Se l’intero programma o alcuni dei progetti fossero finanziati da altri enti pubblici, nella determinazione del contributo saranno computati anche tali finanziamenti, affinché l’insieme di contributi di fonte pubblica non superi il 70% del totale delle spese ammesse.

 Le domande dovranno essere redatte in bollo secondo il modello A allegato alla Circolare, e corredate della documentazione prevista dalla circolare:

·           fotocopia dell’atto costitutivo e dello statuto vigente al momento della domanda

·           certificato camerale del consorzio export, rilasciato in data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione al Ministero, attestante che il consorzio export risulta svolgere attività e non è soggetto a procedure concorsuali;

·           verbale di approvazione del programma promozionale da parte degli organi statutariamente competenti;

·           elenco delle imprese consorziate redatto secondo lo schema previsto dalla circolare e firmato dal legale rappresentante;

·           schema riepilogativo dell’intero programma promozionale secondo il Modello B previsto dalla circolare

·           piano di copertura dei costi del programma complessivo con indicazione dei costi e della loro copertura, distinta in risorse proprie, contributo atteso del Ministero, altri contributi pubblici e ricavi vari.

La spedizione dovrà essere fatta al Ministero delle Attività Produttive per via raccomandata (fa fede la data del timbro postale) o per via corriere (farà fede la data di consegna allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione apposta sulla busta dal Ministero) entro il 15 dicembre 2005.

Il Ministero provvederà a dare comunicazione dell’esito della valutazione del programma promozionale entro il 31 marzo 2006, e, in assenza di comunicazione entro tale data il programma si intenderà approvato.

 Il Bando, emanato dalla Regione Emilia Romagna, e pubblicato sul B.U.R. n. 128 del 14 settembre 2005, ha per oggetto l’erogazione di assegni formativi, ossia contributi erogati per l’iscrizione e la frequenza a corsi di alta formazione professionalizzante.

 Possono presentare domanda gli individui di entrambi i sessi, occupati, disoccupati, inoccupati, giovani e adulti che, alla data di presentazione della domanda, abbiano prioritariamente residenza ovvero domicilio in Emilia-Romagna e si trovino in una delle seguenti condizioni

 Gli assegni formativi saranno assegnati alle singole persone ammesse all’agevolazione sulla base di percentuali e importi massimi diversi a seconda della tipologia di beneficiario in cui si ricade:

 Per i corsi che si avvieranno tra la fine di gennaio e aprile 2006, le domande potranno essere presentate a partire dal 5 dicembre 2005 e fino alle ore 13 del 13 gennaio 2006.

Le domande, redatte ed inviate per via telematica attraverso l’apposito formulario disponibile on-line, dovranno essere stampate, firmate e inviate alla sede dell’Organismo Intermediario corredate dei seguenti allegati:

·           fotocopia di un documento di identità valido

·           curriculum vitae

·           dichiarazione sostitutiva atto notorio contenete indicazione del reddito percepito nell’anno 2004.

Per coloro che non disponessero delle dotazioni informatiche necessarie al fine della presentazione della candidatura l’Organismo Intermediario ha previsto un servizio di assistenza tecnica accessibile previo appuntamento telefonico. 

La graduatoria delle domande ammesse verrà pubblicata sul sito www.altaform-azione.it, entro 7 giorni lavorativi successivi alla scadenza di presentazione delle domande.

 Con Circolare del 31 Ottobre 2005, n. 1190 il Ministero delle Attività Produttive ha sancito le modalità per l’applicazione nel 2006 dell’articolo 10 della Legge 29 luglio 1981, n. 394, concernente la concessione di contributi finanziari ai consorzi agroalimentari e turistico-alberghieri. 

 Oggetto dell’agevolazione sono i costi delle azioni promozionali e, entrando più nel dettaglio, può essere per esempio richiesto il  contributo in oggetto a fronte delle seguenti attività:

·           partecipazione a fiere estere;

·           partecipazione a fiere internazionali in Italia, riconosciute come tali in base al calendario pubblicato dalla Conferenza dei presidenti delle regioni, consultabile al sito www.regioni.it;

·           realizzazione, stampa e distribuzione di cataloghi, repertori, depliant, materiale informatico, ecc., redatti in lingua estera (le spese relative alla semplice ristampa non sono ammesse a contributo);

·           pubblicità effettuata all'estero su giornali, riviste specializzate, radio e televisione realizzata dal consorzio;

·           workshop, conferenze e incontri promozionali con operatori esteri;

·           azioni dimostrative e degustazioni;

·           missioni di operatori esteri in Italia;

·           ricerche di mercato;

·           apertura e aggiornamento sito internet predisposto anche in lingua estera; gli aggiornamenti sono ammessi qualora comportino evidenti e sostanziali variazioni strutturali e grafiche;

·           realizzazione e promozione del marchio consortile;

·           formazione ed educational per operatori esteri. 

Oltre alle spese direttamente sostenute per i progetti sopra descritti, potranno essere finanziate anche le spese generali di gestione e di personale effettivamente imputabili alle iniziative, limitatamente ad una percentuale massima del 20% delle spese totali di ogni progetto.

Saranno inoltre riconosciute le spese di viaggio e soggiorno sostenute per un dipendente del consorzio o titolare di contratto a progetto riferito al programma promozionale, nonché quelle sostenute per non più di un amministratore o persona specificamente incaricata dal consorzio.

Sono altresì escluse dal contributo le spese relative ad azioni dirette a sostenere le vendite o la rete di distribuzione e in generale tutte le spese concernenti azioni dirette a mantenere rapporti commerciali con la clientela già acquisita e le spese relative ad azioni promozionali che non promuovono il consorzio nella sua generalità. 

 Possono accedere ai contributi per le attività promozionali:

· i consorzi e le società consortili a carattere multiregionale, anche in forma cooperativa, aventi come scopo sociale esclusivo l’esportazione dei prodotti agro alimentari;

· i consorzi e le società consortili a carattere multiregionale, anche in forma cooperativa, di imprese alberghiere e turistiche, limitatamente alle attività volte ad incrementare la domanda turistica estera.

 L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale calcolato in percentuale sul valore del progetto con i seguenti limiti: 

 Il contributo non potrà superare il limite massimo annuale di

·           euro 77.468,53 per i consorzi aventi fino a 24 soci,

·           euro 103.291,38 per i consorzi aventi da 25 a 74 soci

·           euro 154.937,07 per i consorzi composti da almeno 75 soci. 

Nel caso in cui l’intero programma o alcuni dei progetti fossero finanziati da altri enti pubblici, nella determinazione del contributo saranno computati anche i predetti finanziamenti, affinché l'insieme dei contributi di fonte pubblica non superi il 70% del totale delle spese ammesse.

Le domande dovranno essere redatte in bollo secondo il modello allegato alla Circolare, e corredate della documentazione prevista dalla circolare:

·           fotocopia dell'atto costitutivo e dello statuto vigente al momento della domanda;

·           certificato della Camera di commercio rilasciato in data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione della domanda, attestante che il consorzio svolge attività e non è soggetto a procedure concorsuali;

·           verbale di approvazione del programma promozionale da parte degli organi statutariamente competenti;

·           elenco delle imprese consorziate redatto secondo lo schema previsto dalla Circolare stessa;

·           delibera della Regione nella quale il consorzio ha la sede legale che qualifica il consorzio richiedente come agroalimentare (solo per i consorzi agroalimentari);

·           schema riepilogativo dell'intero programma promozionale secondo l’apposito modello previsto dalla Circolare;

·           piano di copertura dei costi del programma complessivo con indicazione dei costi e della loro copertura, distinta in risorse proprie, contributo atteso del Ministero, altri contributi pubblici e ricavi vari, secondo lo schema previsto dalla Circolare stessa.

Il termine ultimo per l’invio delle domande, sottoscritte dal Legale Rappresentante del Consorzio, è il 15 dicembre 2005; queste ultime dovranno  essere inoltrate per via raccomandata (fa fede la data del timbro postale) o per via corriere (farà fede la data di consegno allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione apposta sulla busta) al Ministero delle Attività Produttive.

Il Ministero provvederà a dare comunicazione dell’esito della valutazione del programma promozionale entro il 31 marzo 2006, e, in assenza di comunicazione entro tale data il programma si intenderà approvato.

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