Manovra correttiva operativa dal 1° agosto Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni Chiarimenti sulla participation exemption Modello per il rimborso o la compensazione Iva trimestrale Allargamento Ue: deducibili le spese per operazioni intercorse con Malta e Cipro “Bonus sud”spendibile anche in caso di liquidazione se c’è cessione d’azienda Trasmissione telematica: gli incaricati rispondono per ciascuna dichiarazione In Gazzetta i modelli di comunicazione per l’opzione sul regime di trasparenza e consolidato domestico Provvedimenti di autorizzazione del Garante Privacy Progetto “PC alle famiglie” Riforma Biagi: istituite le commissioni di certificazione presso Dpl e Province Impatto dell’allargamento Ue sugli adempimenti Iva Paradisi fiscali: bonifici e corrispondenza costituiscono documentazione sufficiente Indicazioni operative sugli invii telematici al Registro Imprese Accertato il cambio delle valute estere per il mese di luglio Istat, comunicato l’indice dei prezzi al consumo del mese di luglio Detrazione Irpef del 36% in edilizia: errore nell’invio della comunicazione di inizio lavori Manovra correttiva operativa dal 1° agosto E’ stata pubblicata in G.U. la cd. manovra fiscale bis, recante “interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica” con il testo coordinato del decreto. Il Consiglio dei Ministri ha, inoltre, approvato, un decreto correttivo, recante una norma di interpretazione autentica che chiarisce l’esatta portata della disposizione relativa all’imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio e lungo termine. Per l’analisi di quest’ultimo argomento è dedicato uno specifico approfondimento nella presente circolare. (Legge 30/07/04 n.191 testo coordinato D.L. 12/07/04 n.168 G.U. 31/07/04 n.178 S.O. n.136 e Consiglio Ministri D.L. 29/07/04 Stampa Specializzata) Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni Le Entrate hanno analizzato le disposizioni relative alla possibilità di rideterminare il valore di acquisto di partecipazioni sociali non negoziate in mercati regolamentati e di terreni edificabili e con destinazione agricola, posseduti alla data del 01.07.03, effettuando i relativi adempimenti entro la data del 30 settembre 2004. Si rinvia a quanto dettagliatamente illustrato nel prosieguo della circolare. (C.M. 04/08/04 n.35) Chiarimenti sulla participation exemption L’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti sul nuovo regime di esenzione delle plusvalenze da realizzo delle partecipazioni, analizzando l’ambito e i requisiti di applicazione dell’istituto, la quantificazione delle plusvalenze esenti, le riserve di capitale, il recesso e l’esclusione del socio, il riscatto, la riduzione di capitale esuberante, la liquidazione della partecipazione, le minusvalenze di iscrizione e di realizzo della partecipazione ed il regime transitorio. (C.M. 04/08/04 n.36) Modello per il rimborso o la compensazione Iva trimestrale E’ disponibile sul sito Internet delle Entrate, la versione definitiva del modello per il rimborso o la compensazione dell’Iva trimestrale. Il modello consente ai contribuenti che hanno maturato, nel trimestre solare, un'eccedenza di Iva detraibile di importo superiore a €2.582,28, di chiedere in tutto o in parte il rimborso o l'utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale. www.agenziaentrate.it/modulistica/altri/rimborso_compensazione_iva/index.htm (Agenzia Entrate provvedimento 08 settembre 2004 in attesa di pubblicazione in GU) Allargamento Ue: deducibili le spese per operazioni intercorse con Malta e Cipro Le Entrate hanno chiarito che, a partire dall’1 maggio 2004, Cipro e Malta sono entrati a far parte dell’Unione Europea e, pertanto, per gli acquisti effettuati a partire da tale data, la disciplina di cui all’art.110, co.10 del Tuir, non trova più applicazione nei confronti di tali Stati, in quanto è venuto meno uno dei presupposti per l’applicazione, ossia la non appartenenza all’Unione Europea. (R.M. 30/07/04 n.96) “Bonus sud”spendibile anche in caso di liquidazione se c’è cessione d’azienda La liquidazione della società rappresenta un’operazione che, comportando la cessione o la dismissione dei beni agevolati, determina la perdita del credito d’imposta per investimenti in aree svantaggiate. Tuttavia, la citata norma antielusiva non si applica qualora i beni agevolati, mantenendo sempre la destinazione all’originaria struttura produttiva, siano unitariamente trasferiti nell’ambito di un’operazione di cessione di azienda o ramo di azienda, avvenuta nel corso della fase di liquidazione. (R.M. 30/07/04 n.100) Trasmissione telematica: gli incaricati rispondono per ciascuna dichiarazione In ordine all’esatta applicazione della sanzione di cui all’art.7-bis del D.Lgs. n.241/97, in caso di tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni fiscali da parte dei soggetti incaricati, l’Agenzia delle Entrate ribadisce quanto già precisato in precedenza, vale a dire che la violazione in esame s’intende riferita a ciascuna dichiarazione e non al file con cui sono trasmessi i dati di più dichiarazioni. Nel caso di ripetute violazioni della stessa specie, torna applicabile la norma che prevede l’applicazione del cumulo giuridico, consistente nell’irrogazione della sanzione stabilita per la violazione più grave, aumentata fino al triplo. (R.M. 30/07/04 n.105) In Gazzetta i modelli di comunicazione per l’opzione sul regime di trasparenza e consolidato domestico L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello, con annesse istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica, per la comunicazione relativa al regime di tassazione del consolidato nazionale. Inoltre, le Entrate hanno approvato anche il modello, con le relative istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica, per la comunicazione relativa al regime di tassazione per trasparenza nell'ambito delle società di capitali. (Agenzia Entrate provvedimento 02/08/04 G.U. 19/08/04 n.194 e provvedimento 04/08/04 G.U. 20/08/04 n.195) Provvedimenti di autorizzazione del Garante Privacy Sono stati pubblicati in G.U. i provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali, di autorizzazione: al trattamento dei dati sensibili nei rapporti di lavoro (n.1/04); al trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale (n.2/04); al trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni (n.3/04); al trattamento dei dati sensibili da parte dei liberi professionisti (n.4/04); al trattamento dei dati sensibili da parte di diverse categorie di titolari (n.5/04); al trattamento dei dati sensibili da parte degli investigatori privati (n.6/04) e al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici (n.7/04). www.garanteprivacy.it/garante/navig/jsp/index.jsp?folderpath=Normativa%2FItaliana%2FAutorizzazioni+del+Garante%2F2004 (Garante Privacy provvedimenti 30/06/04 G.U. 14/08/04 n.190 S.O. n.141) Progetto “PC alle famiglie” Come si ricorderà, l’ultima manovra finanziaria ha introdotto la possibilità di vedersi riconosciuta un’agevolazione a fronte dell’acquisto di Personal Computer, il cosiddetto bonus “PC alle famiglie”. Ora, con il DPCM del 1° luglio 2004, pubblicato in G.U. nello scorso mese di agosto, sono state fissate le modalità di attuazione del progetto, e in particolare sono stati delineati i soggetti beneficiari, il periodo di acquisti agevolati, l’oggetto e l’ammontare del bonus, come ottenerlo e con quali adempienti per il rivenditore, il tutto riassunto con l’ausilio dello schema che segue. Ammontare del bonus | L’agevolazione consiste in un bonus pari a Euro 200 per l’acquisto di un PC nuovo da parte di una persona fisica, residente in Italia e non fiscalmente a carico di altri, con un reddito complessivo per l’anno 2002 non superiore a 15.000 Euro. | Come si determina il bonus | In pratica il bonus si calcola nel seguente modo (ipotizzando che il PC nuovo costi Euro 1.500 oltre ad Iva): Prezzo del PC: 1.500,00 + Iva 20% = 1.800,00 – 200,00 = 1600,00 netto da pagare. | Come richiedere il bonus | L’acquirente per richiedere il bonus deve: - individuare il rivenditore, mediante l’esposizione del logo “Vola con internet” o previa la consultazione del sito www.italia.gov.it; - recarsi dallo stesso e fornirgli il codice fiscale e un documento di identificazione personale. | Adempimenti del rivenditore | Il rivenditore, al momento della vendita, deve compilare l’apposito modulo sul quale oltre a riportare i dati identificativi del negozio, la partita Iva, i dati di iscrizione alla CCIAA e per l’acquirente dati anagrafici e codice fiscale, dovrà indicare il numero dello scontrino fiscale o della fattura ed inoltre deve allegare le autocertificazioni da parte dell’acquirente sul proprio reddito. | Caratteristiche del PC nuovo oggetto dell’agevolazione | Si ricorda che il PC oggetto dell’acquisto deve avere le seguenti caratteristiche tecniche: 1) unità centrale e unità disco rigido interno; 2) scheda di gestione audio-video; 3) dispositivo di connessione e periferiche (video tastiera, mouse); 4) lettore CD Rom e/o DVD; 5) sistema operativo adatto ad ospitare software applicativi di produttività e/o gestionali; 6) predisposizione per l’accesso ad internet (modem). Il contributo viene erogato anche solo mediante l’acquisto di una parte del sistema operativo, purché comprendente almeno quanto previsto dal punto 1), 5) e 6). |
Riforma Biagi: istituite le commissioni di certificazione presso Dpl e Province Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha istituito le Commissioni di certificazione presso le Direzioni Provinciali del Lavoro e presso le Province, in attuazione delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n.276/03. Il provvedimento fissa le modalità di funzionamento dell’Organo e il procedimento di certificazione. (Ministro Lavoro decreto 21/07/04 G.U. 24/08/04 n.198) Impatto dell’allargamento Ue sugli adempimenti Iva Le Entrate forniscono chiarimenti sugli effetti, ai fini Iva, conseguenti all’allargamento Ue, in forza del Trattato del 16.04.03, ratificato e reso esecutivo in Italia con L. n.380/03. Paradisi fiscali: bonifici e corrispondenza costituiscono documentazione sufficiente La corrispondenza societaria e i bonifici bancari possono ritenersi documentazione sufficiente, al fine di dimostrare l'effettivo interesse economico e la concreta esecuzione delle operazioni, ai fini della deducibilità dei costi inerenti a rapporti intercorsi con società residenti in Paesi a fiscalità privilegiata. Questa la sintesi del parere emesso dal Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive. (Comitato antielusione parere 28/07/04 n.17) Indicazioni operative sugli invii telematici al Registro Imprese Il Ministero delle Attività Produttive ha emanato un decreto con cui vengono fissate le modalità operative relative all’obbligo dell’invio telematico, ovvero su supporto informatico mediante l’utilizzo della firma digitale, di domande, denunce e atti che le accompagnano, da presentarsi al Registro delle Imprese (escluse quelle di spettanza degli imprenditori individuali e soggetti tenuti alla denuncia al Rea), in ordine: alle ipotesi di smarrimento, distruzione o malfunzionamento del dispositivo di firma digitale; alla gestione informatica degli allegati voluminosi agli atti depositati; all’utilizzazione della posta elettronica certificata per la comunicazione tra gli uffici del Registro e gli utenti. (Ministero Attività Produttive decreto 06/08/04) Accertato il cambio delle valute estere per il mese di luglio L’Agenzia delle Entrate ha accertato il cambio delle valute estere per il mese di luglio 2004, ai sensi dell’art.110, co.9 (già art.76, co.7) del Tuir. (Agenzia Entrate, provvedimento 24/08/04 G.U. 01/08/04, n.204) Istat, comunicato l’indice dei prezzi al consumo del mese di luglio L’Istituto nazionale di statistica ha reso noto l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativo al mese di luglio 2004, che si pubblica ai sensi dell’art.81 della L. n.392/78 (disciplina delle locazioni di immobili urbani) e ai sensi dell’art.54 della L. n.449/97 (misure per la stabilizzazione della finanza pubblica). La variazione dell’indice, rispetto a quello del corrispondente mese dell’anno precedente è pari al + 2,1%. (Istat, comunicato 12/08/04 G.U. 26/08/04 n.200) Detrazione Irpef del 36% in edilizia: errore nell’invio della comunicazione di inizio lavori Può usufruire del beneficio fiscale di detrazione, ai fini Irpef, del 36% delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio anche chi ha inviato per errore la preventiva comunicazione di inizio lavori al soppresso Centro di Servizio imposte dirette, anziché al Centro Operativo di Pescara, competente in materia dal 1° gennaio 2002. In tal caso, è necessario tuttavia conservare ed esibire la prova della suddetta comunicazione (ricevuta della raccomandata). (R.M. 10/08/04 n.118) |